#Amici20: riassunto del 2 Dicembre

di Redazione Wittytv
Daytime

La puntata di oggi inizia da dove era terminata quella di ieri e cioè da tutti i ragazzi seduti in casetta davanti a un monitor per vedere un filmato, definito “importante”. Partono le immagini e si vede la prof Pettinelli che incontra la candidata Giulia. Kika dice subito che Anna la manderà in sfida contro di lei. Nel video Anna si complimenta con Giulia per l’esecuzione del brano di Beyoncé al casting e vuol sapere qualcosa in più si di lei. Giulia racconta che ha iniziato a studiare canto da quando aveva dieci anni. Anna le chiede se si sente pronta ad entrare ad Amici e Giulia risponde che non aspetta altro. In casetta Kika dice che Giulia le piace molto e ribadisce di essere sicura che sarà messa in sfida con lei.

Arriva la busta rossa in casetta: è per Kika. Kika apre la busta e legge il messaggio nel quale la prof Pettinelli dice di stimare molto Giulia e di volerla in sfida contro Kika, allieva di Arisa in modo che Giulia possa diventare una sua allieva.

Kika dice che se lo aspettava e in fondo è qui anche per questo. L’unico punto a suo favore è che pur non avendo mai studiato canto ha comunque le “palle” per essere qui. Questa volta le tira fuori e si mangia il palco, sia se resta, sia se la buttano fuori. I compagni cercano di confortare Kika.

Più tardi Kika va a lezione dalla sua insegnante Arisa, entra in sala, saluta e mostra la busta rossa della sfida ricevuta. Kika dice di sentirsi arrabbiata e carichissima. Arisa la invita a convogliare la rabbia in forza. Per affrontare la sfida al meglio. Arisa ha pensato di affidarle due brani: “La donna cannone” di De Gregori perché le permetterebbe di essere molto commovente e “Shallow” di Lady Gaga perché Arisa trova che Kika abbia con lei una forte affinità vocale.

Nello speciale di sabato scorso, il noto produttore musicale Michele Canova ha deciso di produrre il nuovo inedito di Leonardo, “Via Padova” e ora vediamo l’incontro tra i due per lavorare assieme al brano.

Michele chiede a Leonardo di raccontare un po’ di lui. Leonardo dice di aver partecipato a Sanremo giovani nel 2007 e di essere arrivato quarto ma successivamente di aver passato un periodo molto difficile. Michele gli spiega che la prima regola che deve imparare è che on deve mollare mai. Poi Leonardo ascolta per la prima volta il suo inedito “Via Padova” lavorato dal produttore Michele Canova ed esprime subito grossa soddisfazione: “E’ fighissimo!”.  Ascoltano anche la base e convengono entrambi che “gira bene”. Leonardo dice di sentirsi più maturo di quando ha partecipato a Sanremo e sente di aver messo questi tre anni di vita dentro le sue canzoni. Michele non vede l’ora di vedere Leonardo cantare sul palco il suo inedito. Leonardo ringrazia e si salutano.

Contrariamente a Leonardo, Esa è molto dispiaciuto e amareggiato dai commenti ricevuti sabato dal produttore Michele Canova. Un Recall mostra Esa che sabato canta il suo inedito “Dimmi”. Michele Canova dice che c’è grande potenzialità ma il suo modo si scrivere potrebbe essere più moderno perché al momento gli sembra quasi fine anni ’90 – inizio 2000. Deddy, parlando con Esa, gli dice non si può pretendere di piacere a tutti i produttori, inoltre Michele ha iniziato il suo discorso dicendo che Esa ha una grande potenzialità quindi il “no” potrebbe essere solo momentaneo. Sta a lui adesso impegnarsi e crescere per raggiungere il potenziale di cui ha parlato Michele.  Inoltre, Zerbi crede in Esa, lo trova ispirato e profondo e vede in lui ciò che momentaneamente non ha visto Canova.

Giulia è in sala con Simone per lavorare alla nuova coreografia che le è stata assegnata. È una coreografia sensuale e femminile che per Giulia è fuori dalla sua zona di confort perché lei quando balla si sente un maschiaccio e il lato femminile non le esce spontaneamente. Per prima cosa guardano insieme il filmato della dimostrazione, ballata da Giulia Pauselli, poi iniziano a lavorare ai primi passi. Poi Giulia mostra a Aka7even la sua nuova coreografia e dice che gli serviva di avere una coreografia femminile, anche per fare colpo su di lui (non fa nomi ma si riferisce a uno dei suoi amori impossibili).

Tutti i ragazzi (senza Arianna) sono collegati a distanza con Renato Tortarolo (Il Secolo XIX) per una lezione con lui. Il giornalista dice che ogni tre giorni in Italia una donna viene ammazzata mentre loro continuano a parlare di musica pop e di danza. Fanno bene? Fanno bene perché anche nelle tragedie c’è stato qualcuno capace di trovare la parte più leggera. Lo dice perché un giorno potrebbero trovarsi nella situazione di dover spiegare a un giornalista perché hanno fatto una canzone comica quando erano magari in una tragedia o perché non hanno fatto una canzone impegnata. Non gli deve interessare, devono dire quello che pensano sapendo però cosa hanno fatto prima di loro. Taylor Swift che è una delle popstar più famose, racconta all’uomo perché un rapporto non può funzionare ma soprattutto il suo diritto a non farlo più funzionare. Esistono gli alti e i bassi nella vita, l’importante è sapere osare e sapere scegliere il momento giusto per dire “ci sono anche io”.

Arianna è ancora in attesa di sapere da Zerbi se potrà riprendere la sua maglia, nel frattempo, non potendo frequentare le lezioni, decide di prepararsi da sola. Le immagini mostrano Arianna che in più occasioni nel corso della giornata studia, canta e si prepara all’interno della casetta fino a tarda notte.

Le immagini mostrano tutti i ragazzi davanti al monitor. Un cartello avverte: “Comunicazione per Arianna”. Arianna osserva preoccupata.