Riassunto trono over Uomini e Donne del 6 Maggio

di Redazione Wittytv
Daytime
 La puntata del trono over si apre con Valentino, Alba e Patrizia al centro dello studio per discutere dei rapporti intercorsi tra loro e Alba racconta di un episodio che le è dispiaciuto: ha assistito alla richiesta di Valentino del numero di telefono di Cristiana, la quale, dopo essere stata fatta oggetto anche delle attenzioni di Raffaele, avrebbe commentato “ma cosa vogliono tutti questi vecchi da me?”; a queste rivelazioni Tina insorge e torna ad attaccare Valentino, mentre Alba ribadisce che “le storie con uomini più giovani le vanno strette”. La discussione ristagna un po’, tanto che Gianni mostra la sua insofferenza lasciando temporaneamente lo studio, Tina invece indirizza le sue critiche verso Patrizia, rea di essersi autoconvocata al centro per parlare di chissà cosa riguardo al suo rapporto con Valentino mentre invece non aveva granché da dire.
Patrizia si giustifica dicendo che lui aveva persino parlato di lei ai suoi genitori, Valentino trova la cosa del tutto normale visto il rapporto aperto e trasparente con i suoi, ma incappa nelle nuove critiche di Tina che lo prende un po’ in giro per questa sua abitudine un po’ da adolescente, Alba invece ha una precisazione da fare sul suo conto: “quando è venuto a Napoli gli ho fatto appoggiare la valigia a casa mia, lì siamo stati un po’ sul divano e lui non mi ha neanche sfiorato… ho quindi capito che non aveva attrazione fisica nei miei confronti”. Valentino smentisce la sua tesi e Alba si dice disposta ad aspettare e verificare, ma Gianni non ci crede e attacca lei e lui: “sei finta! Voi volete solo portarla per le lunghe e rimanere al centro dell’attenzione!” Gilda concorda con Gianni, mentre Gino prende la parola scusandosi con Alba per quanto successo tra loro la settimana scorsa.

Alba accetta le scuse di buon grado, intanto Raffaele vuole precisare una questione:  “io non ho lasciato nessun numero a nessuna! Parola di marinaio!” ma Cristiana lo smentisce: “ma se mi volevi portare sulla tua barca a Porto Torres!” è quindi proprio il caso di dire che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma la questione si chiude qui, con un ballo per tutti, un ballo che Francesco, reduce dalla sua ardua caccia alla nota  durante la performance canora di ieri, chiede di fare con la signora Italia…


La seconda parte della puntata è tutta dedicata alla storia tra Gem e George, dagli inizi ad oggi: i primi filmati ci mostrano una Gemma elettrizzata dall’inattesa conoscenza e sempre più ansiosa l’avvicinarsi del momento del primo incontro, in quel di Genova; qui, all’ombra della lanterna, lo “tsunami delle emozioni e dei sensi” e il primo bacio; Gemma non fa mistero di aver preso una sonora sbandata ed è al settimo cielo e con i suoi racconti lascia Gianni e Tina a bocca aperta: dopo tante amarezze, nessuno si aspettava che il destino volesse risarcirla in modo così generoso e la sorpresa dei due opinionisti si fa ancora più grande allorché in studio si materializza la giovanile e piacente figura del bel Giorgio; tuttavia, nonostante i primi magici momenti e la perdita dell’appetito che la rendono sempre più magra come un’adolescente alla prima cotta, arrivano anche i primi problemi: lui è in frenata sui sentimenti e rivendica la propria libertà, ma la esorta a stare serena nonostante le sue prime accorate lacrime e le prime gelosie.

La storia va avanti, Gemma ormai si chiama Gem e lui diventa George, ma anche il gabbiano Jonathan Livingstone, come il libro il protagonista del libro “essenza del suo pensiero” che le regala per dirle: “io sono così”; per Gem è una doccia fredda, che diventa gelata quando Maria la avverte che ci sono centinaia di richieste di signore che vogliono conoscerlo, ma lei, sempre più innamorata, stringe i denti e va avanti, anche quando lui esce e va a cena con Tina di Firenze e poi decide di conoscere Sonia di Roma; tuttavia Giorgio (alias George) congeda le signore e la rende sempre più felice: è ancora tutto per lei come dimostra il passionale bacio che le dà in studio, mentre la nostra Tina lancia il suo ormai celebre appello a tutte quelle donne che si sentivano tristemente al tramonto della loro vita sentimentale: “non disperate e niente paura! C’è George!”.