Riassunto Trono Over “Uomini & Donne”, 15 Aprile

di Redazione Wittytv
Daytime

La puntata inizia con Giovanni ancora “sotto esame”. Al centro dello studio, lui e Maria S.: lei lo accusa di ricordargli una statua del suo paese a causa dell’orgoglioso portamento. Il cavaliere nel frattempo, accetta che altre due signore siano venute in puntata per conoscerlo, però precisa che “Maria è sempre Maria!”. Entrano Milena e Donatella che si presentano: Milena è colpita dalla camminata sciolta e decisa di Giovanni. Continua definendolo una persona coerente e gradevole, ma lui le fa capire che non è cosa mentre la conduttrice suppone che lui sia attratto soprattutto dalle forme giunoniche di Maria S. vista la direzione e la perseveranza dei suoi sguardi; è quindi la volta di Donatella (che ha un ombrello al seguito), settantuno anni, ex ragazza immagine di Milano che lo trova un uomo a modo. Ma lui parla della lontananza e ribadisce “o Sicilia, o niente!” e a poco serve che lei gli ricordi che ormai esistono anche gli aerei, così Giovanni la saluta e poi va a ballare un lento con Maria S. e con tutti gli altri.

Durante il ballo Francesco ha avuto modo di fare “outing con Emanuela (psicologa), parlando ovviamente di Gilda, suo chiodo fisso, intanto Leopoldo distribuisce mentine ai presenti, quindi un trio al centro, formato da Cinzia, Emiliano e Dario: lei spiega che con Emiliano non è scattato niente, con Dario neanche, ma quest’ultimo ha molte cose da dire sul suo conto, non avendo gradito il suo atteggiamento un po’ ambiguo e un po’ snob; lei taglia corto: “si vede che non mi interessi…”  Dario insiste e le dà della scorretta, poi ecco anche Giancarlo che ha avuto a sua volta a che fare con lei:  “sei molto bella ma non certo esemplare nei comportamenti” Dario si sfoga polemicamente e a lungo all’indirizzo di Cinzia, poi torna a sedersi dopo aver parlato di un messaggio che lei gli ha inviato e nel quale “parlava male” di Giancarlo, il quale si arrabbia e vuol sapere se è effettivamente così.

Per Cinzia arrivano anche le dure critiche di Tina che le dice che ormai “è stata sgamata”, alludendo a motivi estranei al vero scopo del programma, mentre Giancarlo va su tutte le furie:  “vergognati se hai scritto certe cose!” Cinzia si sente sotto attacco  da più fronti e dice a Maria che non è disposta a sopportare questa sorta di gogna, poi replica a Giancarlo:  “tu eri pazzo di me!” e lui:  “cosa c’entrano i sentimenti con la maleducazione!”

Intanto, mentre Gianni va a prendere il telefonino di Dario per verificare, prende la parola anche Emiliano che ci tiene a precisare che a chiamare è sempre e solo stata lei: “neanche a me è scattato il colpo di fulmine ma tu non hai fatto altro che ribadirlo, non sono modi molto gradevoli.” Maria chiede a Cinzia se lui le interessi e lei risponde di no, Emiliano non può che confermare:  “a me non è mai interessata dall’inizio” Cinzia sottolinea che non c’è nessuno nel parterre maschile che possa interessarla, quindi dice a Maria che lascerà il programma, ma c’è ancora da ricevere Vincenzo, quarantatreenne di Bologna venuto per conoscerla; lei dice di sì ma poi lo rispedisce a casa dopo poche battute, quindi arriva Gianni col cellulare: nel messaggio di Cinzia a Dario si legge “avrei una cena con Giancarlo…” faccina e poi “aiuto!”, quindi niente di terribile ma sicuramente poco gradevole per Giancarlo, ma la polemica monta allorché Cinzia, uscendo dallo studio, lo saluta dicendogli “tu sei raccomandato da Berlusconi!”, così Maria la ferma: “questo ci interessa… ma credo che lui abbia altro da fare che chiamarmi per raccomandarmi Giancarlo!” Quest’ultimo dà a Cinzia del “fenomeno da baraccone”, lei torna a sedersi e svela altri particolari:  “dopo che avevi discusso con Tina mi hai detto che avresti chiamato Berlusconi per fargli fare la ramanzina a Tina!” Maria sorride, coglie la palla al balzo e fa un gesto eloquente all’indirizzo dell’opinionista: “Tina…a casa!” Giancarlo parla di calunnie vergognose e volano scintille tra i due, quindi l’intervento di Giuseppe che, da rigoroso e preparato uomo di legge, dà il via alla sua circostanziata arringa parlando di “processo sommario” ai danni di Cinzia “aggettivata negativamente”, mentre Maria continua a scherzare con Tina “mandata via da Berlusconi”; Giancarlo comunque nega con forza di aver detto certe cose: “tu hai confuso il mio ruolo politico inventando castronerie!”

Si volta pagina con Samuel che parla di Emanuela, una donna che gli piace molto, sia fisicamente che mentalmente; Tina ironizza: “mai successo!” lui racconta che è andato a trovarla a Parma dove lei lo ha sottoposto a delle benefiche sedute di Yoga, ma per ora niente baci, nonostante Tina continui a ironizzare sulle varie posizioni dell’antica pratica orientale; Samuel dice che lei non si lascia andare e non si fida di lui dopo averne sentite tante sul suo conto; Emanuela replica dicendogli che semplicemente deve aspettare, lui osserva che non gli era mai capitato di aspettare così tanto, lei dice di aver conosciuto fin troppi “uomini cerino”, che si accendono, fanno la fiammata e ben presto si spengono, quindi via a un ballo per i due e per tutti.